Uno scienziato guarda attraverso un microscopio in un laboratorio di ricerca

La Ricerca

La ricerca vuole verificare, attraverso un nuovo processo di trasformazione, la possibilità di estrarre dagli scarti di lavorazione metaboliti secondari ad alto valore, come ad es. i glicosidi solforati caratteristici delle Brassicacee, per poi procedere alla formulazione di alimenti funzionali innovativi ottenuti con nuove tecnologie di processo sviluppate con la progettazione di una macchina prototipale.

Gli obiettivi

Obiettivi della ricerca sono:

  • Valorizzazione degli scarti e sfridi di produzione attraverso la formulazione di prodotti ed estratti innovativi.
  • Riduzione del quantitativo assoluto delle emissioni di gas serra generate, all’aumentare del valore totale della filiera valorizzando gli scarti.
  • Valutare la risposta produttiva e i caratteri qualitativi di diverse cultivar di rucola, in relazione al periodo di coltivazione (ciclo autunno-invernale e primaverile) e quantificare gli scarti nonché le eccedenze di produzione, considerando anche la biomassa residua a fine ciclo colturale.
  • Caratterizzare dal punto di vista fitochimico le biomasse, in relazione al genotipo, all’epoca di raccolta e alla tecnica colturale.
  • Confrontare diversi protocolli di coltivazione (epoche e densità d’impianto) della portulaca in ambiente protetto valutando la risposta produttiva e gli aspetti qualitativi del prodotto commerciabile e della biomassa di scarto.
  • Valutazione della qualità fitochimica degli estratti e dei prodotti nutraceutici ottenuti dagli scarti di produzione della rucola e della portulaca.